Un’isola tra mito e leggenda
Ho visitato quest’isola durante un viaggio di lavoro, una toccata e fuga dai ritmi serrati, sufficiente però a farmi innamorare di Naxos! Un tempo centro importantissimo delle civiltà greca e bizantina, è oggi una delle isole Cicladi più visitate assieme a Mykonos, dove si atterra con il volo per poi imbarcarsi su un traghetto che in circa un’ora vi porterà a destinazione. Ed il mio suggerimento è proprio di combinare in un’unica vacanza la visita di entrambe le isole, che assieme vi regaleranno una vacanza “all inclusive”. La mitica Naxos è un’isola dove prendere il sole su spiagge di sabbia morbidissima (riparate dal Meltemi!), rilassarsi facendo un tuffo nelle sue acque cristalline, esplorare pittoreschi villaggi di montagna e sorseggiare un buon liquore. Da soli, in coppia, in famiglia… Naxos non vi deluderà!
Curiosità: l’espressione “piantare in asso” deriva dalle vicende mitologiche di Arianna, la fanciulla che aiutò Teseo a fuggire dal labirinto del Minotauro. Dopo essere scappato da Creta assieme a lei, Teseo l’abbandonò sull’isola di Nasso. Ma la povera sconsolata ebbe presto la sua rivincita: a innamorarsi di lei fu nientemeno che Dioniso, il dio del vino. Con un’isola così bella a noi non dispiacerebbe affatto essere piantate in Nasso…
